DETOURISM: L’ISOLA DELLA GIUDECCA
Segnalazioni | Autore: Lo staff della Su e Zo

La Su e Zo per i Ponti di Venezia vi ricorda che sono aperte le iscrizioni ai “Su e Zo Detour” di domenica 17 ottobre! Prenota subito alla pagina Prenotazioni!
In attesa di ritrovarci a Venezia, torniamo a sfogliare le pagine di “Detourism: La newsletter di Venezia”, la newsletter dell’Ufficio Turismo del Comune di Venezia. Oggi parliamo dell’Isola della Giudecca! Buona lettura!

L’isola della Giudecca

La Giudecca, chiamata affettuosamente Gnecca dai suoi abitanti, è l’isola stretta e lunga di fronte a San Marco. Una parte di Venezia viva e popolare, dalla forte identità, diventata nuova “SoHo” veneziana, dove molti giovani artisti e artigiani hanno scelto di aprire il proprio studio o spazio espositivo. Si raggiunge con pochi minuti di vaporetto dalla Riva degli Schiavoni o dalla Fondamenta delle Zattere.

Passeggiando lungo la fondamenta principale che costeggia il canale della Giudecca, s’incontrano alcune delle chiese più belle dell’isola. Domina il bacino la grandiosa facciata della chiesa del Santissimo Redentore, capolavoro di Andrea Palladio, che custodisce opere d’arte di Tintoretto, Paolo Veronese, Francesco Bassano. Da oltre quattro secoli il tempio votivo è il centro di una delle feste veneziane più sentite, la Festa del Redentore, che si celebra la terza domenica di luglio per ricordare la fine della terribile pestilenza del 1575-1577.

Una tappa da non perdere alla Giudecca è la Casa dei Tre Oci, dichiarata bene di interesse storico e artistico, splendido esempio dell’architettura veneziana di inizio novecento, oggi spazio espositivo che ospita mostre di grandi fotografi internazionali.

Fin dalle sue origini l’isola è stata sede di attività produttive e artigianali, tra cui la fabbricazione delle corde: ne è un esempio la lunga Corte dei Cordami, dove un tempo si torcevano all’aperto gomene e cime per le navi. Alla Giudecca sono ancora attivi due squéri tradizionali, piccoli cantieri dove i maestri d’ascia fabbricano e restaurano le barche in legno della laguna, come le gondole. Sono lo Squero Crea, il cui titolare è Gianfranco Vianello, detto Crea, campione del remo; e lo Squero di Roberto Dei Rossi, inaugurato nel 1983.

Sull’isola si trova anche la sede storica della fabbrica Fortuny, visitabile con tour guidati per conoscere i tessuti artistici di Mariano Fortuny, noto soprattutto per i suoi abiti. Dal 1922 la fabbrica custodisce gelosamente le tecniche segrete del suo fondatore; nello showroom sono esposti tessuti pregiati e alcune preziosità d’epoca.

Scopri l’isola della Giudecca

[fonte: La newsletter di Venezia, N° 14/2021 del 12.07.2021]

[photo by Djedj / Pixabay]

 


“Detourism: La newsletter di Venezia” è la newsletter redatta dall’Ufficio Turismo del Comune di Venezia che ogni due settimane viene inviata gratuitamente a centinaia di sottoscrittori e offre preziosi spunti di riflessione e approfondimenti sulla storia, l’arte e la cultura di Venezia.
Sul nostro sito web presentiamo solo alcuni assaggi della newsletter (tutti i post sono consultabili nella pagina archivio “Newsletter Detourism“), ma l’invito rivolto a tutti gli amici dell’associazione TGS Eurogroup e della Su e Zo per i Ponti è di iscriversi alla newsletter per riceverla direttamente nella propria casella email ogni quindici giorni.
Un ringraziamento particolare all’Assessorato al Turismo della città lagunare per aver accolto con entusiasmo questa nuova importante collaborazione tra TGS Eurogroup e l’Ufficio Turismo del Comune di Venezia e averci dato la preziosa opportunità di pubblicare sulle pagine di questo blog e del sito della Su e Zo per i Ponti alcuni estratti di questa newsletter, sia in italiano che in inglese.

Per ricevere la newsletter “Detourism” direttamente nella tua casella email ogni due settimane compila il modulo on line proposto dal Comune di Venezia.

Scopri tutti gli itinerari di #Detourism per esplorare una Venezia diversa, promossi dalla campagna di sensibilizzazione #EnjoyRespectVenezia della Città di Venezia. Adotta comportamenti consapevoli e rispettosi del patrimonio culturale e naturale di Venezia e della sua laguna, sito tutelato dall’UNESCO.

Servizio Turismo Sostenibile della Città di Venezia:
www.comune.venezia.it/it/EnjoyRespectVenezia
www.veneziaunica.it/it/content/detourism-venezia
turismosostenibile@comune.venezia.it
Facebook: @DetourismVeneziaOfficial
Instagram: @Detourismvenezia
Twitter: @DetourismVenice

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *